martedì 6 maggio 2014

chiusura e libertà



Si è concluso il mese di aprile quasi senza che me ne accorgessi
è volato...
davvero leggero
colorando ed illuminando le mie giornate nonostante qualche nuvola e qualche pioggia

Non ho avuto tempo di caricare le ricette e le foto promesse
non ho avuto di modo di condividere con voi i miei piccoli doni pasquali e la nostra bellissima passeggiata a Napoli

Ma ho avuto tempo e modo di stare nella Vita con i pensieri e le emozioni
torno, piano piano
prima che troppi pensieri mi avvolgano e travolgano
togliendomi la libertà di oggi
per appesantirmi l'anima con le preoccupazioni del domani...

ogni giorno ha la sua parte ed io vorrei regalarle l’ebbrezza della libertà

La libertà è la maturazione del mio essere in tutte le sue possibilità, è il mio essere che va oltre tutte le forme per portare avanti quella vita che è l’uomo in noi.

Il fiore nasce in boccio, lentamente si espande e si apre nella pienezza della sua bellezza. Cos’è?

Voi mi direte: è la vita.

Sì, è la vita, ma è la libertà del fiore che lo porta ad esprimere tutta la sua bellezza, nel momento della sua perfetta espansione e fioritura.

 Così anche per noi: nelle nostre idee, se sono vive, c’è sempre una forza di rottura e di superamento; se non c’è questa forza, questa ebbrezza, questa libertas, la nostra idea si chiude in un dogmatismo oppressivo e diventiamo duri come gli altri, uomini dagli eterni principi e dagli eterni dogmi, mentre la vita induce in noi una ebbrezza di novità, un desiderio di maggiore bellezza, di orizzonti più vasti.

 La libertà è il raggiungere una forma e l’andare oltre:questa misteriosa forza, presente nel nostro essere, ci spinge ad andare sempre oltre.

 Questa è la libertà: crescere continuamente nella nostra essenza e nella nostra verità profonda superando tutte quelle chiusure, gabbie, oppressioni che ci deformano e ci rendono duri e incapaci di vivere in mezzo agli altri.

(Vannucci)

Nessun commento:

Posta un commento