venerdì 1 novembre 2013

My october in shots

Sono felicissima oggi di partecipare con questo mio semplice post ad un'iniziativa bellissima che Eugenia nel mese di giugno ha inaugurato nel suo modo così semplice e charmante,
 silenziosamente travolgente e ricco di gioia, come solo lei può! 
In pratica ciascun partecipante  scatta una foto per ogni giorno del mese e c rea alla fine una sorta di diario fotografico :)
 
Non è un'idea fantastica?
 
Io mi sono divertita tantissimo, ho scoperto il bello che c’è in ogni giornata, e dire bello è riduttivo…
 
ho accettato di partecipare proprio perché mi son detta che a volte ci vuole impegno per cogliere i momenti che ci rendono felici. Ci vuole esercizio e fiducia per sapere fermare  anche solo per un istante il tempo su quei particolari che danno senso, giorno dopo giorno, alla nostra Vita.
Una Vita che prende forma, colore, odore… in ogni istante.
 
Anche solo per un istante.

Ecco, una foto ferma quell’istante in un'immagine e lascia un segno, si rivela tangibilmente agli occhi del cuore.
Di chi la scatta e di chi la guarda.

E condividere le proprie piccole immagini di felicità è un meraviglioso…è in un certo senso, far dono  di sé.
Quindi un grazie ad Eugenia che ha permesso tutto ciò e  grazie a chi partecipando si mette in gioco, ma grazie anche a chi dà uno sguardo nella nostra vita, magari sorridendo…

 Via iniziamo…!
 
ottobre inizia con Eli.
Lei fiorisce in quella stessa terra che ha lasciato.
Un fiore raro e prezioso. Giallo, come il sole, forte e resistente,
 allegro e colorato nel grigio di un autunno abbandonato.
 
 
uno dei miei libri di torte...finalmente fa freschetto, via col forno!
 
 
3 ottobre, 5 anni di noi. anniversario di legno.


 
e perché non continuare con i ravioli?
 
 
ho in mente un po' di progetti, mi servono nuovi fogli decorativi


per fortuna ci pensa lui al trolley;)
in viaggio verso Sud
 
 
 rovistando nella mia "cameretta"...vecchie foto, ricordi di legno, polvere, luci e passione
 

 
il divanetto di nonna

 
la campagna della mia infanzia. Nulla, ma proprio nulla è cambiato da allora.

 
la luna in autunno è argentea,
romanticamente avvolta dalle nuvole rosa

 
uno dei miei primi lavoretti di trasformazione


visita al museo. nel reparto del giocattolo,
mi perdo tra questi aereoplanini
 
 
le gioie dell'Hennè


 
adoro i colori dell'autunno, le foglie, il thè

 
nuove pantofole per Riccardo
coccolo dormiglione


 
ricordo di Stoccolma, kanelbullar day a casa

 
io e i treni. una storia non sempre a lieto fine.
 Pendolari si diventa, e poi magari si smette

 
pomeriggio al parco. Per fortuna c'è ancora il sole.


ho aperto il baule dei ricordi a casa dei miei


 
cugini. affetti. semplicità

 
baule a casa nostra.
è tornato da me, con tutto il carico dei ricordi

 
un regalo, da compagni di viaggio speciali
 
 
un thè, che sia o meno fresco fuori,
 io me lo gusto sempre
grazie anche alla nostra teiera marocchina
 

 
preparando i biscotti da regalare
 alle due cucciole R. e E.


eccoli, pronti a partire per ...
 
 
 
...Firenze
 






 

 

 perché un giro al parco ci sta sempre
 


 

Piazza de Ciompi, antiquariato  



eccola...la scritta del bottino recuperato al Poggio di Dani,
 la regina del Broc
 
 
sistemando merletti trovati in una scatola di "antichità familiari"
 nella vetrina che ho ereditato da nonna T.



 
un angolo molto familiare,
 il lume dell'infanzia

 
fratelli condividono spazio e tempo
(e anche il sonno quando li accompagno a scuola)


tavola d'autunno, caldi colori


piccoli nuovi lavori in progress...
poi vi mostrerò il risultato


prepariamo la zuppa


pensando a Natale, colazione da sola! siiiiii!

 
le boccette, altro bottino from Dani
 
 
31 ottobre :)
 

Non siete curiosi di andare a vedere gli altri meravigliosi fotodiari?
eccovi i link delle altre partecipanti, buona visione:))))

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