quando sono viscerali,
quando toccano contemporaneamente stomaco, testa e cuore
allora quei sentimenti sono pieni
sono abbondanti
hanno dei contorni definiti
sono veri.
ma proprio veri.
oggi potrei raccontarvi il senso dell'attesa
di quelle interminabili ore di lunga attesa
che ti tengono sospesi su un filo
da un lato c'è tutta la vita che conosci
dall'altro...
se non arrivi a conoscere l'altro lato
allora vuol dire che hai lasciato il filo
hai tirato un sospiro di sollievo
hai sollevato lo sguardo al cielo
e sei sceso dal lato della vita che conosci
ma non più la solita, non più scontata
almeno per chi, come me, mentre era sul filo
ha fatto un balzo in avanti
ed ha così conosciuto un nuovo modo di stare
oltre alle lunghe ore di attesa, e a quella sensazione che si portano dietro e che ancora non riesco a scrollarmi di dosso,
ieri è stata la giornata delle lunghe ore di viaggio
il tempo necessario a leggere quasi due libri
perché a volte io i libri li mangio
mi restano anche'essi dentro in maniera viscerale
e diventano parte di me
come Emmaus di Baricco
e A conti fatti di Simone de Beauvoir
oggi ho dentro qualcosa che forse posso provare a condividere con questo toccante passaggio sempre di Baricco, in Una certa idea del mondo:
“A me risulta che
la ricerca del senso è una sorta di partita a scacchi, molto dura e solitaria,
e che non la si vince alzandosi dalla scacchiera e andando di là a preparare il
pranzo per tutti. E’ ovvio che occuparsi degli altri fa bene, ed è un gesto
così dannatamente giusto, e anche inevitabile, necessario: ma non è mai venuto
da pensare che potesse c’entrare davvero con il senso della vita. Temo che il
senso della vita sia estorcere la felicità a sè stessi, tutto il resto è una
forma di lusso dell’animo, o di miseria, dipende dai casi.”
Stupenda. Anch'io ho appena finito un libro di Baricco, "Questa storia", ora mi segno quello che hai letto tu...
RispondiEliminaUna certa idea del mondo è una raccolta di recensioni di 50 libri scelti tra la sua biblioteca...il passaggio che ho riportato è tratta dalla sua recensione ad Open. per approfondire ti consiglio questo articolo de la Repubblica in cui ne parla... http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/11/17/news/libro_baricco-46821688/
Eliminamentre qui ti riporto sempre da repubblica una recensione a Emmaus
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/11/03/baricco-emmaus-quella-scandalosa-adolescenza-cattolica.html
poi mi fai sapere ;)
sei un po' criptica...
RispondiEliminaperò il concetto di estorcere la felicità a noi stessi... c'è da pensarci
si è vero, rileggendo il post, resta un senso di indecifrazione...
Eliminapoi magari proverò a spiegarlo meglio!
magari via mail ;)