mercoledì 20 marzo 2013

una mail che diventa un post - pensieri sul tempo


stavo scrivendo una mail (no no voglio chiamarla lettera) ecco proprio come questa
 :)
... dicevo stavo scrivendo una bella lettera ad alcuni amici...quando d'un tratto mi rendo conto che sto "sfornando" un post,
si  uno di quei post in cui involontariamente faccio il punto della situazione
in cui creo e distruggo da sola
e allora mi son detta, ma si, la porto nel blog questa mail lettera
è proprio parte integrante del mio deseario...

eccola, ma non sarà proprio identica, perché ovviamente mentre la rileggerò...farò le mie solite integrazioni...

"come state?
Noi...diciamo bene! gli impegni aumentano sempre, poi ci si mettono i malanni di una stagione invernale che proprio non vuol passare (da venerdì scorso ancora bimbi malaticci...ma in via di ripresa!)
orari a lavoro impossibili (impossibili per chi vorrebbe prendersi cura della propria famiglia al pomeriggio) ...torno spesso alle 19.30/20...grande frustrazione e senso di colpa da un lato, ma anche determinazione  a procedere dall'altro, perchè tra 2 mesi mi scade il contratto, sono a -15 ore di permesso - grazie al rinnovo del contratto collettivo di due anni fa che per i neo assunti ha previsto diciamo un piano "quinquennale" per arrivare a godere dei permessi retribuiti di cui godono tutti  - e pertanto non posso fare altro che resistere e sperare in un rinnovo a tempo indeterminato e in un bel part time (la cui massima aspirazione è stare per le 17 a casa ...chiedere più dell'80% rispetto alle 40 ore, sarebbe come chiedere un licenziamento )...e se poi non ci sarà part time...ci penseremo! anzi ci ho già pensato...perchè tutti abbiamo sempre un piano B
 ...
  e un altro ancora...
        .....


il tempo per la famiglia e la casa è ridotto al fine settimana (così esiguo!!!!)
in cui c'è anche tutto il resto da fare...:spesa, lavatrici, stiro(forse), amici da vedere, pranzi e cene rimandate da Natale (qualcuno penserà che non gli voglio + bene!!!ma so che appena avranno una famiglia capiranno che non puoi controllare l'alternarsi di febbri e imprevisti), festicciole di amichetti  di Riccardo (ahimè...e per fortuna), visite didattiche di Lorenzo (che bello il nidoooooo), e perchè no anche visite mediche (soprattutto mie diciamolo, l'ipocondriaca della famiglia),e poi ci sono i giochi creativi da fare coi bimbi (altrimenti come faccio ad usare tutte le etichette e i bottoni e le carte scrap che ho preso a Parigi?), qualche vestito d'urgenza da comprare, perchè i bimbi crescono ma i pantaloni no,
e poi i miei che vengono a casa nostra , noi che andiamo giù da loro...

e così passano i mesi...scopri che è marzo, fine marzo! (nonostante la pioggia)
e ti accorgi per la prima volta, come mai prima d'ora, che il tempo VOLA davvero!!!




...eppure io volevo che questo fosse un anno lento...










4 commenti:

  1. Ciao, grazie per essere passata a trovarmi! hai ragione, abbiamo diverse cose in comune, anche io sono laureata in scienze politiche, ho fatto l'Erasmus in Spagna (Madrid) e ho vissuto per un po' all'estero (Dublino). Sono certa che sarà interessante seguirti!!
    A proposito del tuo post, ti consiglio il bel libro sulla lentezza: "E vinse la tartaruga" di Carl Honorè. Se come me vorresti fare della lentezza (non della pigrizia!!) uno stile di vita, questo libro ti piacerà. Buona giornata

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    1. ma grazie...io sono sempre a caccia di libri, ghiotta come se fossero pasticcini, da loro dipendente perchè sono come amici...compagni di viaggio (soprattutto di quelli in treno per andare a lavoro) e di vita...!
      ti seguirò con interesse :)
      buona giornata e buon'inizio di primavera...

      ps anche io sono stata in erasmus in spagna (ma a salamanca) nel 2002-2003 ;)

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  2. Ciao, ho letto il tuo commento sul blog di Gio, poi il tuo profilo, e mi è venuta voglia di venire a trovarti! Quante cose da fare, con i bambini per casa si ha sempre l'impressione di non fare la cosa giusta: perché lavori, perché non lavori, perché ci stai troppo, perché ci stai troppo poco... tieni duro, alla fine, le mamme non sbagliano (quasi) mai!

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  3. grazie Silvia !
    benvenuta nel mio Deseario...:)

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