lunedì 25 marzo 2013

di progetti... di imprevisti e di scelte


per l'ennesima volta ho dovuto fare i conti con tutto ciò che non si può prevedere, programmare, gestire

il nostro piccolo (piccolo si fa per dire a 19 mesi pesa kg 13.300  per 87 cm) lollomacello- lollogatto lollochef (passione degli ultimi 10 giorni) sabato mattina avrebbe dovuto vivere la sua prima esperienza di visita didattica con il nido, presso la fattoria....






che emozione, venerdì sera (mm è anche arrivato da lavoro dopo le 22, quindi la serata iniziata alle 18.30 con il rientro da lavoro e seguita con spesarecuperobimbidallasuocera  cucinarapida postcenaconbagnettoletturacartonelatteninna è stata luuuuuuunga) dicevo, venerdì sera dopo aver fatto tutto il resto (ancora il marito non arriva)  preparo lo zainetto

[piccolo meraviglioso antefatto: al mattino del venerdì, io super mamma non sempre efficiente e sempre più non presente (al nido) -e qui parte il coretto delle mie anime che lottano... grazie lavoro grazieeee, grazie lavoro grazieeee, grazie lavoro graaaaaaazie- scopro che non sarà sufficiente la sacca per il cambio in tela col nome ricamato a punto a croce dal mio adorato, eh no...serve uno zainetto, si di quelli a spalla...mhmm è venerdì, sono in ritardo a lavoro, ci pensiamo in pausa pranzo...ma ahimè mica avevo pensato che siamo a marzo, il marketing ha deciso che gli zainetti si vendono ad agosto,  settembre, massimo ottobre toh, per i ritardatari cronici...ma mica a marzo! bene e d io dove lo trovo?...il pensiero va subito a lui, daddociounidea (il nostro primogenito, il grande, che si fa per dire a 3 anni e 8 mesi è un metro per kg14.300) ha un meraviglioso zainetto, che il sabato non usa... ma no non posso farglielo, lui tine ealle sue cose, e prestare il suo zainetto a lollomacello per la sua gita...no mi sembra troppo ...allora gira che rigira e finalmente lo trovo alle 19.04 il cinese svuotatutto che svuota anche la merce di settembre ed eccolo lo zainetto di tela a 6 euriiiiiiiiiiiiiiii! strada facendo mentre andavo a ripreneder i piccoli, ripenso a tutto quello che avrei dvuto metter lì dentro...e non ero tanto sicura che potesse starci tutto... al ritorno in macchina ci provo, dadddoamoredimaaaamma, ascolta, gurada che carino questo zainetto per lollo, per la sua gita di domani, è piccolino vero? ma tanto carinio...ops ...è piccolo? senti belloamoredellamammasua...ma se fosse troppo piccolo, non è che per favore, solo per domani, potresti prestare il tuo zainetto a lollo?...qualche secondo di silenzio in cui l'ho immaginato...quel NO urlante, ma mai avrei davvaero potuto sapere cosa sarebbe uscito da quella boccuccia....
"ma certoooo, certo mamma. tanto è solo per un giorno vero? lui è il mio fratellino"
lezione n°57, non ci provare, tanto loro ti stupiranno sempre.
ecco in quel momento mi sono emozionata...la fratellanza...che meraviglia. fine della parentesi]


riprendiamo, che stavo dicendo, si lo zainetto (alla fine è entrato tutto in quello piccolo) lo preparo con tanto entusiasmo, e ci metto dentro tutto ben ordinato ... i cambi, pannolini, creme, acqua, cracker, fazzolettini ...scriviamo le etichette (in due marito arrivato)...e prima di andare a dormire (finalmenteeeeeee anche la mamma ce la fa) vado a dare il bacino ai bimbi...e NOOOOOOOOOOOOOOOO  lollochef è fuxia ed è caldissimo...
ci sono due opzioni:
a. ignorarlo...andare a dormire facendo finta di non aver mai desiderato dare quel bacino delle 22.47
b. provare a capire (con termometro o a polso) se la temperatura abbia superato la fatidica soglia dei 38°, tachipirinare, eventualmente e sperare che si riaddormenti

ok l'avete capito...ho scelto il piano b....

passa la notte, passa la febbre, è sabato mattina, che facciamo?
noi genitori, siamo più tristi di lui e diciamolo...l'abbiamo seriamnete pensato...
ma si mandiamolo lo stesso!

ma erano già le 7.30, entro 30 minuti avremmo dovuto essere all'appuntamento...e lui, dormiva beato, col visino un po' bianco, la voglia di dormire e quel tradizionale strascico di chi ha sudato tutta la notte...
fffff
c'era una volta un bel progetto, (e non vi racconto il programma di tutto il giorno, mattina, pomeriggio, serata e post serata)
ma poi è arrivato lui...l'imprevisto
e ci ha obbligati a fare una scelta che avrei voluto non prendere: “resta a casa amore di mamma, poi al fattoria ci torniamo insieme” uffa mi dispiace troppo (anche a me dice il marito, ancor più triste)
si lo so non è la stessa cosa,
ma non ce l’avrei fatta ad assumere il rischio di mandarlo in giro tutto il giorno a 100 km da casa
sapendo che la febbre poteva tornare
che poi non è tornata
ma che, vuoi scommettere, se l’avessi mandato sarebbe arrivata fino a 40°??????

7 commenti:

  1. e che sfiga!
    proprio il caso di dirlo no?

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  2. direi proprio di sigh :(

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  3. No ma con i bimbi è così regolarmente! Però ti ringrazio per il tuo post, quando leggo cose del genere mi sento meno sola!

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    1. succede anche a me...la condivisione rende più leggeri:)

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  4. siamo in due.... tutte le volte che c'è qualcosa di bello programmato.. FEBBRE!!! :(

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    1. già...ma avolte convertire l'imprevisto in nuova possibilità aiuta a sopravvivere!!!! ammetto che siamo cmq stati fortunati perchè pomeriggio/serata li abbiamo fatti lo stesso come programmato...e a tal proposito credo che domani farò un post ad hoc ;)

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  5. ciao mi piace molto il tuo blog...
    nuova fallower..se ti va passa da me..
    http://casa-dolcecasa.blogspot.it/2013/02/fai-conoscere-il-tuo-blog.html#comment-form
    baci
    silvia

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